Recensione – Il giovane Holden
Titolo: Il giovane Holden
Autore: Jerome David Salinger
Genere: Drammatico
Anno di Pubblicazione: 1951
Pagine: 248
Recensione
In questo libro, Holden ci racconta di come ha trascorso alcuni giorni a ridosso del Natale dopo l’espulsione dall’ennesima scuola e prima di tornare a casa dagli ignari genitori e dalla sorella minore.
Holden si presenta come uno sbruffone, un tipo tosto, uno che sa come gira il mondo e lo dimostra raccontando diversi aneddoti della sua vita, le sue idee e le sue opinioni. Lo fa come da uomo vissuto, ma è un adolescente che fuma e beve alcolici fino a star male, uno che vuole andare con una prostituta ma divaga, non lo fa, e viene derubato e malmenato dal magnaccia. Holden ha una gran fantasia e poca voglia di studiare, contrariamente a ciò che vuol far credere non è molto coraggioso, né cinico, spende soldi ma ne fa anche beneficenza, è educato e ascolta le paternali che gli vengono fatte, scambia sempre una parola con tutti.
Holden arriva a definirsi matto, è anche un po’ depresso, vorrebbe farsi una famiglia, alcune volte piange, ma questo perché ha una gran sensibilità: sente la mancanza del fratello Allie defunto, adora suo fratello D.B. e soprattutto la sua sorellina Phoebe fino a cambiare i piani per il futuro che aveva già fatto e disfatto, fino a trovare il suo posto nel mondo.
Salinger ha una penna magnifica, riesce con grande efficacia a descrivere un personaggio molto complesso che ti lascia il segno e ci riesce con la sua maestria nelle digressioni, Holden parla di un aneddoto o un aspetto della sua vita senza che ti accorgi di come riesca a cambiar discorso, senza scossoni, senza forzature. L’unica pecca è riuscire a fermarsi, lo fa con intercalari come “compagnia bella”, “via discorrendo” e “eccetera eccetera” che a volte sono superflui.
Per me “Il giovane Holden” è un classico da leggere.
(Recensione scritta il 16/08/2014)
L’autore
Jerome David Salinger (nato a New York il 01/01/1919, morto a Cornish il 27/01/2010), conosciuto più come J.D. Salinger, è stato uno scrittore schivo e riservato.
Ha cominciato la sua carriera di scrittore scrivendo racconti, ha partecipato come soldato alla seconda guerra mondiale, esperienza che lo segnò emotivamente, e solo in seguito divenne celebre con il suo romanzo “Il giovane Holden” (titolo originale “The Catcher in the Rye”). Dopo continuò a scrivere ma pubblicò pochissimo finché si ritirò a vita privata.
Dove trovare il libro
Cartaceo: Amazon – IBS – La Feltrinelli
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